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Abstract
Per tanti anni, il modernismo ha rappresentato una specie di tabù nella storiografia ecclesiastica, la sintesi di tutte le eresie e di tutti i mali; i suoi protagonisti venivano indicati come i peggiori nemici del cattolicesimo e della Chiesa. In anni più recenti si è meglio compreso il ruolo che le loro ricerche, i loro stessi errori, hanno svolto per preparare il terreno a quel confronto con il mondo moderno e i nuovi orientamenti della ricerca scientifica a cui la Chiesa non poteva sottrarsi. L'autore vuole andare oltre la ricerca di colpe e meriti, per cercare di capire le ragioni per cui da una parte si è creduto di aprire con delle condanne la strada alla verità, dall'altra non si è saputo attendere con pazienza il trionfo della stessa verità.
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USMO3@Scienze Storia
Scienze Storia
http://opac.unimi.it/SebinaOpac/resource/modernismo-i-fatti-le-idee-i-personaggi/USM0473843